Siamo pronti per la 27ma edizione di Monumenti aperti

 Monumenti aperti 6 e 7 maggio 2023

siamo presenti alla 27ma edizione

Classi 1C, 1A, alcuni alunni volontari delle classi terze A, B e C della secondaria di San Gavino con la docente Rossana Boi e la collaborazione dell'esperta di lingua sarda Manuela Ennas e come ogni anno gli alunni ad Indirizzo musicale (classe 2A)che valorizzeranno l'organo a canne con il docente Silanus Sandro.

Un bellissimo lavoro è stato realizzato dai bambini delle elementari e dalle maestre del nostro Istituto intitolato a "Eleonora d'Arborea" e ci propongono le spiegazioni del sito di Santa Lucia. Non attendono altro che le nostre visite per incoraggiarli e ammirarli mentre ci spiegano le notizie che avvolgono la Chiesa e il Convento di Santa Lucia.

I nostri alunni si distinguono anche quest’anno nel presentare ai visitatori il Chiostro, il Convento e la Chiesa di Santa Lucia in tutto il loro splendore, nonchè l'organo a canne e il suono meraviglioso che emette con la musica straordinaria proposta dai nostri allievi e allieve.

L’intero complesso religioso è stato edificato nel IX e X secolo dai monaci bizantini dell’ordine di San Basilio.

Un monumento caro ai sangavinesi e a tutto il circondario e che viene spiegato dettagliatamente con grande disinvoltura dai nostri Ciceroni in erba e preparati magistralmente dalla docente di Lettere Rossana Boi per la realizzazione dei progetti didattici e del percorso storico culturale insieme alle docenti della Primaria.

E’ bello ascoltare la spiegazione precisa degli alunni e alunne del nostro Istituto e cogliere che nel 2015 sono stati dichiarati siti di interesse culturale storico-artistico dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.

E’ interessante anche quando presentano il Chiostro in stile basileo e la presenza delle due incisioni in lingua greca con la dicitura “uomini di Basilio” e “Aetione”. Purtroppo dopo l’XI secolo,

con il grande scisma tra Chiesa d’Occidente e d’Oriente, il convento fu abbandonato dai Basiliani e venne rilevato prima dai Benedettini, poi a partire dal XVI secolo, dai Francescani.

Vi attendono i docenti e i nostri alunni e alunne che per due giorni ci faranno capire quanto è importante il patrimonio architettonico e culturale più prezioso che abbiamo nella nostra cittadina e lo dobbiamo proteggere sempre. A noi spettatori non ci resta che riscoprire il piacere di meravigliarci davanti alle bellezze del nostro straordinario patrimonio culturale, artistico e storico e di come si sono appassionati i nostri bravissimi allievi e allieve nell’esporre la monumentale storia che ci circonda.

Venite numerosi, affrettatevi, vi aspettiamo!!